FilmUP.com > Forum > Tutto Cinema - Cinema e filosofia
  Indice Forum | Registrazione | Modifica profilo e preferenze | Messaggi privati | FAQ | Regolamento | Cerca     |  Entra 

FilmUP Forum Index > Cinema > Tutto Cinema > Cinema e filosofia   
Vai alla pagina ( Pagina precedente 1 | 2 )
Autore Cinema e filosofia
Petrus

Reg.: 17 Nov 2003
Messaggi: 11216
Da: roma (RM)
Inviato: 06-12-2003 15:54  
quote:
In data 2003-12-05 13:40, ilaria78 scrive:
secondo me il cinema essendo un'arte nonchè un mezzo di comunicazione,è per sua natura un modo per l'uomo,l'artista,l'autore(quello che volete insomma)di esprimere qualcosa che ha dentro,che riguardi la sua vita o i suoi sentimenti,o concetti più generali dell'esistenza,ciò che ama e via dicendo,la si può chiamare filosofia,ma in fondo è ciò che si ha dentro.
dopotutto la filosofia stessa è un pensiero,una risposta a domande importanti,e ogni filosofo altro non ha fatto che dire agli altri cosa pensa della vita,della religione e di tutti gli altri interrogativi che affliggono(?) l'esistenza,per me il cinmea è legato alla "filosofia" per sua natura,come tutte le arti del resto...se poi si vuole intendere la parola in senso letterale è un altro paio di maniche.





grande!!!
_________________
"Verrà un giorno in cui spade saranno sguainate per dimostrare che le foglie sono verdi in estate"

  Visualizza il profilo di Petrus  Invia un messaggio privato a Petrus  Vai al sito web di Petrus    Rispondi riportando il messaggio originario
Cronenberg

Reg.: 02 Dic 2003
Messaggi: 2781
Da: GENOVA (GE)
Inviato: 07-12-2003 09:59  
sicuramente... comunque volevo solo far notare, che non tutti i registi vogliono fare del loro cinema una filosofia anche se solo appena appena accennata, ma al contrario come dice Serge Grunberg nel libro su Cronenberg: "David Cronenberg come altri registi moderni, cercano di andare contro ogni tipo di coerenza e filosofia perchè vogliono far entrare lo spettatore in un mondo del tutto assurdo e malato dove non esiste ne la verita' ne la falsità, ma dove esiste la follia più assoluta e dove l'incoerenza vince su tutto".
penso che il cinema anti filosofico possa essere apprezzato o disprezzato, ma non nascosto, anche perchè questo cinema come quello "filosofico" ha la possibilità di essere interpretato in ogni modo, giusto o sbagliato che sia, ed ha la possibilità unica di trasportare lo spettatore in un universo totalmente assettico e sconosciuto, dove non vi è nulla di reale o di filosofico.
_________________
La ragione è la sola cosa che ci fa uomini e ci distingue dalle bestie

René Descartes

  Visualizza il profilo di Cronenberg  Invia un messaggio privato a Cronenberg  Email Cronenberg  Vai al sito web di Cronenberg     Rispondi riportando il messaggio originario
gmgregori

Reg.: 31 Dic 2002
Messaggi: 4790
Da: Milano (MI)
Inviato: 07-12-2003 11:10  
Ma che senso ha un cinema antifilosofico? Per conto mio credo che sia impossibile. Basti guardare Crash per capire che Cronenberg è saturo della più totale coerenza. Il regista mette su schermo una morbosa e quantomai possibilissima fotografia della perversione. Per filosofia si intende tutto ciò che ci circonda, dagli elementi naturali, all'uso che di essi si fa, la causalità tra pensiero, riconoscimento metafisco e locica pratica.
Nessun regista anche il più folle evade dalla sua filosofia. Per intenderci meglio, poniamo che decida di girare alcune scene:
scena 1) due persone che fanno sesso sull'Everest
scena 2) Un rito religioso nelle alture del Nepal
scena 3) Katmandù vista dall'alto.
Sotto questo punto di vista anche lo spettatore più sprovveduto si accorgerà dell'ubicazione del film, quindi 3 scene che hanno in comune qualcosa.
Ecco, nella mia personale filosofia, in ogni individuo, regista, autore o sceneggiatore esiste una particolare filosofia di vita, che poi sia o meno incoerente non ha alcuna importanza.
Ogni film ha delle associazioni in sè e da qui non se ne esce.
Non esiste l'antifilosofia, dal momento che quest'ultima fa parte del campo.
Un film è sempre un "riconoscimento" a qualcosa.( sempre per modo di dire, intendiamoci).
_________________
la bruttura del vuoto è tanto profonda fin quando, cadendo, non ti accorgi di poterti ripigliare. I ganci fanno male, portano ferite, ma correre e faticare per poi giorie è un obbiettivo per cui vale la pena soffrire.
_________________

  Visualizza il profilo di gmgregori  Invia un messaggio privato a gmgregori  Email gmgregori    Rispondi riportando il messaggio originario
gmgregori

Reg.: 31 Dic 2002
Messaggi: 4790
Da: Milano (MI)
Inviato: 07-12-2003 11:12  
in senso più deterministico riporto questo vecchio thread.
http://www.filmup.com/forum/viewtopic.php?topic=8883&forum=4&14
_________________
la bruttura del vuoto è tanto profonda fin quando, cadendo, non ti accorgi di poterti ripigliare. I ganci fanno male, portano ferite, ma correre e faticare per poi giorie è un obbiettivo per cui vale la pena soffrire.
_________________

  Visualizza il profilo di gmgregori  Invia un messaggio privato a gmgregori  Email gmgregori    Rispondi riportando il messaggio originario
Cronenberg

Reg.: 02 Dic 2003
Messaggi: 2781
Da: GENOVA (GE)
Inviato: 07-12-2003 12:03  
si, su questo son d'accordo, forse non c'eravamo intesi, io intendevo che il: cinema di Cronenberg e' poco filosofico, che so, "metaforico", ma lui e le sue trasposizioni idealistiche (vedi "il pasto nudo" "M.Butterfly" "Crash") sono di una filosoficità personale, quasi cronenberghiana, d'altronde ogni regista ha una filosofia ideal-personale. cronenberg in particolare, nei suoi film allucinati e perversi, cerca di sviare lo spettatore di dargli l'incoerenza delle immagini, ma ogni suo film ha una propria logica e metaforicità espressa in una maniera personale e cronenberghiana, che in special modo nei film di David, solo un cinefilo e/o spettatore attento può cogliere.
_________________
La ragione è la sola cosa che ci fa uomini e ci distingue dalle bestie

René Descartes

  Visualizza il profilo di Cronenberg  Invia un messaggio privato a Cronenberg  Email Cronenberg  Vai al sito web di Cronenberg     Rispondi riportando il messaggio originario
Vai alla pagina ( Pagina precedente 1 | 2 )
  
0.033866 seconds.






© 1999-2020 FilmUP.com S.r.l. Tutti i diritti riservati
FilmUP.com S.r.l. non è responsabile ad alcun titolo dei contenuti dei siti linkati, pubblicati o recensiti.
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Cagliari n.30 del 12/09/2001.
Le nostre Newsletter
Seguici su: